Mutuo con cap, di cosa si tratta?


Tipologie di mutui

I mutui sono prestiti di denaro concessi dalle banche per l'acquisto di un immobile (spesso si tratta di una casa).

Ci sono 3 tipi di mutui che vengono offerti dalle banche:

Ciascuna tipologia è più o meno conveniente a seconda dello scenario economico-finanziario in cui viene richiesto il mutuo e a seconda della psicologia di chi lo richiede.

Chi fa richiesta per ottenere un mutuo, si impegna con un contratto a restituire con rate mensili la somma di denaro ricevuta dalla banca maggiorata di una percentuale determinata da due fattori: l' Euribor (un indice il cui valore varia quotidianamente e che rispecchia l'andamento del costo del denaro) e lo spread, cioè una percentuale applicata dalla banca che concede il mutuo e che rappresenta il guadagno della banca stessa nel concedere il mutuo. La somma di questi due valori fornisce il costo del mutuo a chi lo richiede.



Indipendentemente dal tipo di mutuo che viene richiesto, ci sono elementi importantissimi che vanno tenuti in considerazione nel momento in cui ci si rivolge alla banca per richiedere informazioni su un determinato prodotto.

In base a quella che è stata l'esperienza personale di molte persone si raccomanda di compilare un elenco di punti che vi devono essere ben chiari per poter valutare i vantaggi e gli svantaggi di ciascun mutuo proposto delle banche:


Può essere utile effettuare il calcolo della rata massima per capire se un mutuo con cap è più o meno conveniente rispetto ad altri prodotti.


Mutui a tasso fisso

Prevedono il prestito di una somma di denaro da parte della banca da rimborsare con il pagamento di una rata mensile fissa per tutta la durata del mutuo.


Mutui a tasso variabile

Comportano la restituzione dell'importo del mutuo in rate mensili che variano nel tempo in base all'andamento del tasso ufficiale del costo del denaro: se questo sale anche la rata sarà più alta, se scende la rata sarà più contenuta.


Mutui a tasso variabile con cap (cioè con tetto massimo)

Funzionano come i mutui a tasso variabile ma con la differenza che da contratto è previsto un tetto massimo del tasso di interesse oltre il quale l'importo della rata da rimborsare sarà a carico della banca.